Siete proprio sicuri che Cenerentola e il Principe Azzurro siano vissuti felici e contenti? E che la Bella Addormentata si sia punta con un fuso?
Olga, la piccola Grimm di cui questo libro ci rivela finalmente l'esistenza, vi direbbe sicuramente di no.
Secondo lei, ai suoi più celebri fratelloni, due signori molto seri e anche un po' noiosi impegnati nella raccolta delle storie tradizionali della Germania, la gente non avrebbe avuto il coraggio di raccontare la verità, o meglio "tutta la verità".
Per fortuna che lì, vicino al focolare, nella casetta nella Foresta Nera, c'era anche lei, la piccola Olga Grimm, pronta a trascrivere sul suo quadernino tutto ciò che le persone in gran segreto le confidavano, e cioè com'erano andate realmente le cose fra Cenerentola e il Principe, chi era la strega igienica, che cosa era successo a Cappuccetto Arrosto.
Scopriamo quindi che Cenerentola, dopo il suo favoloso matrimonio, si ritrovò ancora a pulire i pavimenti, che un principe in cerca di principessa divenne un comodo bersaglio per scarpette di cristallo, che la Bella si Addormentò a causa di un brodo pessimo, e che solo un brodo squisito l'avrebbe risvegliata.
Queste e altre divertenti storie sono raccontate nel libro, come in un gioco allegro e scanzonato, nel quale le fiabe classiche vengono scomposte e ricomposte, arricchite di elementi nuovi, che infondono nuova vita alle storie con le quali siamo cresciuti e che i bambini conoscono a memoria.